Catanzaro: il (terzo) ritorno della funicolare!

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Un tributo al grande artista catanzarese Mimmo Rotella, dà il benvenuto nella rinnovata stazione terminale della funicolare di Catanzaro in Piazza Roma: un mezzo di trasporto caratteristico del capoluogo di regione, con una storia spesso travagliata, che affonda le radici nella gloriosa STAC, la Società Tranvia Automotofunicolare di Catanzaro. Tutto iniziava nel 1910, quando veniva attivato a Catanzaro un servizio assolutamente all’avanguardia per l’epoca, che integrava una tranvia urbana ed in parte extraurbana, ad un tratto a fortissima pendenza (274,5 per mille!) tra Piè Sala e Piazza Roma, lungo il quale le vetture tranviarie venivano supportate da spintori a fune. Nel 1954, proprio sul tratto funicolare, un grave incidente ad una vettura tranviaria (per fortuna senza vittime), decretò la fine di questo curioso servizio (uno analogo oggi sopravvive tra Trieste e Opicina). Soltanto nel 1998, grazie alla volontà ed alla lungimiranza del Comune di Catanzaro, veniva riattivato il tratto tra Sala e Piazza Roma, con fermata intermedia a Piano Casa, esclusivamente come funicolare dotata di due vetture. Il servizio fin da subito venne affidato alle Ferrovie della Calabria, che lo hanno mantenuto fino al settembre 2015, mese in cui è stato avviato il passaggio all’AMC, l’Azienda della Mobilità Catanzarese. Dopo poco più di un anno di lavori e quindi di servizio sospeso, inizia quindi la “terza era” della funicolare di Catanzaro: questa mattina, alle ore 10.30, alla presenza del Sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, dei dirigenti e del personale dell’AMC e della dirigenza delle Ferrovie della Calabria (che vista la lunga esperienza nella gestione della funicolare, svolgono un ruolo di supporto tecnico e di abilitazione del personale AMC), è stata effettuata la corsa inaugurale. E’ stata l’occasione per illustrare ciò che è stato fatto in questo anno di “black out”: la funicolare infatti è stata notevolmente rinnovata soprattutto negli impianti tecnologici e di sicurezza, in quanto la gestione della circolazione delle vetture è stata totalmente automatizzata. A bordo dei due rotabili, infatti, non ci sono più “macchinisti”: la gestione è affidata ad un operatore che comanda la partenza delle vetture (dotate di telecamere di sicurezza, sensori applicati alle porte e citofoni di emergenza) da una postazione sita nella terminal di Piazza Roma. In tal modo, i costi di gestione sono stati notevolmente ridotti. 

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Il servizio si svolgerà con una corsa ogni 15 minuti dalle ore 7.30 del mattino alle ore 19.30 nei giorni feriali, ed i tempi di percorrenza tra Catanzaro Sala e Piazza Roma e viceversa, saranno di circa 2 minuti, che possono variare leggermente in caso di richiesta fermata a Piano Casa. Previste corse speciali in caso di forte affluenza.
Per l’occasione, l’AMC ha anche presentato un nuovo sistema tariffario integrato, che prevede tre comodissime tipologie di biglietto:
– Integrato giornaliero (valido fino alle ore 24 del giorno di convalida) Funicolare + Autobus: 4,50 €
– Integrato a tempo (valido per 90 minuti dalla convalida) Funicolare + Autobus: 1,50 € 
– Integrato giornaliero Funicolare, che comprende il parcheggio auto custodito nel terminal di Sala, il viaggio in funicolare, l’interscambio con la navetta bus da Piazza Roma a Rione Stadio ed il relativo ritorno: 3 €

Tariffe quindi più che competitive, che sicuramente avranno un notevole successo: del resto, è il modo più corretto per ridurre il più possibile il carico di autovetture private dal centro di Catanzaro, che dai tempi dell’esistenza della motorizzazione privata, soffre di problematiche di traffico cronico.

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Insomma, ci troviamo decisamente di fronte ad una “rivoluzione della normalità”, in quanto anche a Catanzaro, finalmente, inizia a svilupparsi un’integrazione tariffaria tra due diverse tipologie di servizio di trasporto pubblico urbano: speriamo che, Regione Calabria permettendo, il prossimo step sia quello che tutti aspettiamo da decenni, ovvero la totale integrazione tariffaria e modale dei servizi su gomma di AMC, con quelli su rotaia di Ferrovie della Calabria, da Catanzaro Lido a Catanzaro Città (e possibilmente con prosecuzione fino all’area urbana di Gagliano)…anche in vista della costruzione del “Pendolo”, la nuova metropolitana di superficie che collegherà il centro di Catanzaro ed il quartiere di Sala, con il nuovo polo direzionale regionale a Germaneto, l’Università ed il policlinico. 

Per maggiori informazioni sulla storia della Tranvia e della Funicolare di Catanzaro, consigliamo la lettura di questo nostro articolo

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