Treni notte: un po’ di luce su carrozze e servizi! (1)

Da quando Ferrovie in Calabria “entrava in servizio” nell’ottobre del 2006, uno degli argomenti più frequentemente trattati nei nostri post, è stato ed è quello dei treni notturni che hanno percorso, percorrono…o dovrebbero percorrere (…) la nostra Calabria Jonica e Tirrenica. Abbiamo criticato le soppressioni di tantissimi collegamenti da sei anni a questa parte, abbiamo proposto ripristini, nuovi servizi, e qualche volta ci siamo anche divertiti a fantasticare con idee decisamente poco realizzabili: una costante di ogni post dedicato a questi treni, sono le tante sigle di vetture e relativi servizi. “Carrozza MU”, “posto singolo”, “doppio turistico”, “T4 Comfort” e chi più ne ha più ne metta: una volta per tutte cerchiamo di fare chiarezza sulle varie tipologie di sistemazioni esistenti sui pochi treni notturni rimasti in servizio, con un accenno anche a quelle che ormai sono state più o meno definitivamente eliminate. Prima di tutto, iniziamo con il distinguere le due categorie di treno-notte che fino al cambio d’orario di dicembre caratterizzavano il panorama italiano. – Treno Espresso: categoria di servizio, in alcuni casi associata anche a treni diurni specialmente negli anni ’80 e ’90, divisibile ulteriormente in due tipologie: – Espresso tutto letti e cuccette: composizione caratterizzata da assenza di posti a sedere, caratteristica quasi esclusiva dei treni provenienti dalla Sicilia, con servizio viaggiatori anche in Calabria e diretti al nord Italia (ricordiamo il “Treno del Sole” da/per Torino Porta Nuova, il “Trinacria” da/per Milano Centrale e la “Freccia della Laguna” da/per Venezia Santa Lucia); – Espresso “tradizionale”: composizione caratterizzata da presenza di vetture con posti a sedere di sola seconda classe (fino a dicembre 2003 prevista anche la prima) di tipo UIC-X con finestrini apribili, vetture letto e cuccette. In alcuni casi erano presenti solo posti a sedere e letti (come l’Espresso 890/893 Reggio – Roma Termini via Roccella – Catanzaro Lido tra il 2004 ed il 2005), posti a sedere e cuccette (esempio, l’Espresso 891/892 Reggio Calabria Centrale – Roma Termini periodico), sole cuccette (ricordiamo alcuni periodici Roccella Jonica – Torino Porta Nuova/Milano Centrale nei primi anni ’90), o soli posti a sedere (Espresso periodico 1643/1644 Crotone – Milano Centrale e vv). – Treno InterCity Notte: categoria di treno superiore, istituita nel 1999: il primo fu la “Freccia Salentina” Lecce – Milano Centrale, che prevedeva addirittura servizio ristorante. Inizialmente previsti con vetture UIC-Z e GC, utilizzate per gli InterCity diurni, assieme alle allora nuovissime cuccette Comfort, vennero in seguito effettuati con la sezione posti a sedere di seconda classe composta da UIC-X Giubileo, mantenendo le Z e Gran Confort per la sezione di prima classe, abolita nel dicembre 2009. L’unico vero InterCity Notte degno di questo nome che servì anche la Calabria, fu il “Conca d’Oro” Palermo/Siracusa – Roma Termini, effettuato con composizione omogenea di carrozze UIC-Z, con una lussuosa letto Excelsior sulla sezione palermitana. Ricordiamo però anche la “Freccia del Levante” Crotone – Milano Centrale, il “Piepoli” (divenuto in seguito “Tommaso Campanella”) Reggio Calabria Centrale – Milano Centrale via Mileto e via Roccella, e lo “Scilla” Reggio Calabria Centrale – Torino Porta Nuova via Mileto e via Roccella: in realtà anche questi tre treni in alcuni periodi ebbero composizioni omogenee di carrozze UIC-Z, per passare in seguito alle più classiche X Giubileo…non facendosi mancare, purtroppo, anche UIC-X normali senza aria condizionata, teoricamente prerogativa dei meno costosi Espressi… . A livello di vetture con posti orizzontali, possiamo dire che questi treni, come per gli Espressi, abbiano ricevuto praticamente tutte le tipologie di carrozza, ad eccezione delle letto Excelsior… Dal cambio d’orario dello scorso dicembre 2012, però, la categoria Espresso è stata definitivamente relegata a treni straordinari (UNITALSI da/per Lourdes) o d’agenzia (Espresso Mosca – Nizza delle Ferrovie Russe), dopo la soppressione del 900/901 Torino Porta Nuova – Bari Centrale e vv, ultimo Espresso ordinario previsto in orario. Ad oggi, quindi, esiste soltanto la categoria InterCity Notte, paradossalmente utilizzata anche per gli ultimi tre notturni tutto letti e cuccette, che collegano la Sicilia e la Calabria con Roma Termini (2 coppie) e Milano Centrale (una coppia). InterCity Notte, ovviamente, anche l’attuale Reggio Calabria Centrale – Torino Porta Nuova, che prevede però anche il servizio di posti a sedere. Dopo questa premessa, in verità un po’ lunga, ma necessaria per contestualizzare i tre post che pubblicheremo, arriviamo al nostro vero obiettivo di questo approfondimento: vetture e servizi! Iniziamo così dalle CARROZZE LETTO: – WL tipo MU A – Excelsior: costruite in 20 unità, dal 1997 al 2002, sono state le vetture notte di livello massimo di servizio di Trenitalia: purtroppo però, a causa di numerosi difetti di costruzione e problematiche di gestione, al momento risultano vergognosamente tutte accantonate a Reggio Calabria Centrale e Lecce, dopo non più di 10 anni di servizio: con il loro futuro appeso ad un filo, al momento questa tipologia di sistemazione ovviamente non è più prevista su alcun treno notturno. Internamente era strutturata con una camera matrimoniale a centro carrozza (previsto come posto doppio Excelsior), e 7 scomparti dotati di tre letti sovrapposti, con categoria di servizio Singolo EXA, Doppio EXA e Triplo EXA. Presente comparto di servizio per accudiente. In tutte le cabine era presente TV e bagno privato con doccia e WC, previsto drink di benvenuto alla partenza, kit notte, prima colazione e quotidiani a scelta al mattino. Totale posti: 23 La carrozza letto Excelsior 61 83 78-90 001-1 WLABm, accantonata a Reggio Calabria. Interno vettura Excelsior accantonata. – WL tipo T3s FS: si tratta di 11 unità, ricavate dalla profonda ristrutturazione di altrettante letto T2s (vedi sotto), ed utilizzabili in prospettiva in sostituzione di parte delle Excelsior. Al momento queste vetture non sono in servizio, in quanto ferme per applicazione degli impianti di lateralizzazione delle porte: è previsto il rientro in servizio per giugno 2013. Internamente sono strutturate nel seguente modo: -4 cabine da 2 letti con bagno e doccia privati, unibili a coppie, creando così due grandi compartimenti da 4 letti (servizio letto doppio Excelsior/E4 – De Luxe); -6 cabine da tre letti, vendibili come posto singolo, doppio e triplo turistico. Totale posti: 26 Nel breve periodo di servizio, dal 2007 al 2011, queste vetture non sono mai state previste su treni notturni da/per Calabria e Sicilia. la vettura 61 83 70-71 514-5 WLABm, ripresa a Bari Centrale in composizione all’ICN “Freccia Salentina”. – WL tipo MU FS: si tratta della tipologia di carrozza letto più diffusa del parco FS (MU = Moderno Universale), costruita in due serie (139 unità in totale), tutte con sistemazione interna analoga: a partire dalla fine del 2006, è stato avviato un processo di ristrutturazione profonda di gran parte delle unità (sono però ancora in servizio carrozze allo stato originario, di cui una preservata per treni storici, con livrea CIWL), con rinnovo completo degli interni, nuovo impianto di climatizzazione e finestrini fissi/vasistas. I 12 scompartimenti, più uno di servizio per l’accudiente, sono dotati di tre letti, ed le tipologie di sistemazione sono il “Singolo”, “Doppio T2” e “Triplo Turistico T3”, per un totale di 36 posti. A bordo, ai viaggiatori viene offerta acqua minerale imbottigliata, un kit notte, prima colazione al mattino e quotidiano. Attualmente le vetture letto MU effettuano servizio in Calabria esclusivamente con l’InterCity Notte 1956/1959 Palermo/Siracusa – Roma Termini e vv, con fermata viaggiatori prevista solo a Villa San Giovanni… La carrozza 61 83 72-71 777-4 WLABm ripresa a Reggio Calabria Centrale, in composizione all’ormai soppresso Espresso 1594 per Bolzano… Interno di uno scompartimento utilizzato come triplo turistico T3…purtroppo in precarie condizioni di ordine, a seguito di utilizzo notturno! – WL tipo T2s FS: possiamo definirla come la carrozza del “servizio letti di base”. Ideata negli anni ’70, per ampliare la fascia di utilizzatori delle carrozze letto, all’epoca rappresentante esclusivamente dalle costose carrozze MU ed M: costruita in ben 143 unità in due serie, è composta da ben 17 piccoli scompartimenti dotati di soli 2 letti (totale 34 posti), per anni venduti come servizio “Singolo Speciale” e “Doppio Turistico”. Nel 2010 sparisce dai libri composizione e dalla lista dei servizi letto di Trenitalia, ma a partire da giugno 2012, tale servizio riappare proprio in Calabria e Sicilia, per l’InterCity Notte 784/785 Palermo/Siracusa – Milano Centrale, inizialmente come rinforzo estivo alle già presenti MU, ed in seguito, a causa dello stop di gran parte delle stesse per lavori di lateralizzazione, addirittura in sostituzione di queste ultime. Infatti, al momento, in modo fisso su questo collegamento e saltuariamente anche sui due Palermo/Siracusa – Roma Termini, gli unici servizi letto previsti sono appunto i Singolo Speciale e Doppio Turistico. Per questo motivo, 15 carrozze di questo gruppo, sono state preventivamente dotate di impianti di lateralizzazione porte, e dovrebbero continuare a circolare ancora per alcuni anni, contrariamente al previsto accantonamento totale di due anni fa. I servizi offerti al viaggiatore sono analoghi a quelli delle MU. Carrozza letto T2s in composizione all’ICN 785 Milano Centrale – Palermo/Siracusa. In secondo piano una MU ristrutturata. Prossimo appuntamento dedicato al parco delle carrozze cuccette…continuate a seguirci!

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