Tutti in carrozza: il trenino della Sila sta per ripartire!

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Il ritorno dei treni turistici a vapore sulla linea Silana, si avvicina a passi da gigante: proprio pochi giorni fa è stato pubblicato sul totalmente rinnovato sito internet di Ferrovie della Calabria, il bando di gara relativo all’affidamento del servizio ferroviario storico, sul tratto di linea compreso tra Moccone, Camigliatello e San Nicola Silvana Mansio. Si punta perciò ad una gestione moderna, commerciale e dal sapore anche internazionale, di quello che sarà il futuro “Treno del Parco”: il piano economico, che ha avuto dei risultati più che positivi, è stato condotto dalle importanti società di consulenza “Pricewhaterhouse” e “TBridge”, ed a nostro parere (anche se l’Associazione Ferrovie in Calabria ancora non annovera economisti tra le proprie fila!), la gara d’appalto potrebbe essere appetibile soprattutto per importanti società estere operanti nel settore del turismo…
L’attrazione del territorio della Sila, al di là delle indubbie bellezze naturalistiche, aveva negli scorsi anni una marcia in più, data proprio dal treno a vapore: il ritorno della sbuffante vaporiera 353 con le vetture storiche, potrebbe portare ad un circuito virtuoso, che andrebbe a migliorare le condizioni economiche generali dell’area silana, e potenzialmente a creare un volano che attirerebbe, con il passare del tempo, flussi turistici sempre maggiori, e quindi maggiore sviluppo. La Sila, grazie alla notevole spinta di Ferrovie della Calabria, potrebbe diventare, finalmente, una piccola Svizzera calabrese: del resto, non mancano nè i presupposti naturalistici, nè quelli economici. Avrebbero mai immaginato, alla fine degli anni Venti, quando si iniziavano a costruire i primi chilometri della ferrovia Pedace – San Giovanni in Fiore, che nel 2014, quella ferrovia che doveva portare fuori dall’isolamento i piccoli centri silani, sarebbe tornata di primaria necessità per il benessere di un intero territorio?
Analizzando nello specifico il bando di gara europeo (clicca qui per scaricare tutti i documenti) pubblicato dalla nostra azienda di trasporto regionale, rileviamo e riportiamo i seguenti dati:

Il servizio avrà durata di 36 mesi per un importo complessivo di euro 756.000,00, al netto d’iva.
Il Soggetto aggiudicatario dovrà corrispondere, sulla base di una previsione di 100 treni/anno con modalità indicate nell’All.1), un corrispettivo annuo a base d’asta in favore di Ferrovie della Calabria srl di Euro 252.000,00, al netto d’iva, da erogare in tre rate trimestrali anticipate e quarta rata a conguaglio sulla base dei treni effettivamente effettuati. Ogni treno aggiuntivo (oltre i 100 previsti nel presente contratto) richiesto dal Soggetto aggiudicatario verrà contabilizzato a parte prevedendo un onere aggiuntivo a carico del Soggetto aggiudicatario pari rispettivamente:
– ad € 1.500,00 (oltre IVA) per ogni treno in più effettuato oltre i 100 treni programmati;
– ad € 1.000,00 (oltre IVA) per ogni treno in più effettuato in una stessa giornata in cui è già programmata una effettuazione.
Tali oneri aggiuntivi saranno conteggiati e fatturati a conguaglio annuale. Si specifica, inoltre, che la composizione dei treni effettuati prevede l’utilizzo di:
– N. 1 locomotiva a vapore
– N. 3 carrozze d’epoca
– N. 1 bagagliaio d’epoca
per un totale di posti a sedere offerti per ciascun treno pari a 167. Il Soggetto aggiudicatario incasserà e tratterrà direttamente ogni corrispettivo riveniente dalla Vendita dei Viaggi sul Treno del Parco. Inoltre il Soggetto aggiudicatario sarà tenuto a valorizzare opportunamente il patrimonio immobiliare messo a disposizione, in uso esclusivo, provvedendo a tutte le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria sullo stesso, prendendo idonei accordi con Ferrovie della Calabria, e ricevendo autorizzazione per le operazioni effettuate sul patrimonio stesso, in special modo per le operazioni di manutenzione straordinaria.

In particolare il servizio oggetto del presente capitolato, sulla base di una previsione minima di n.100 treni/anno, secondo le specifiche di cui all’allegato 1), consiste nelle seguenti attività:

− Promozione e pubblicizzazione del Treno del Parco;
− Commercializzazione e vendita dei titoli di viaggio e delle prenotazioni per i singoli passaggi sul Treno del Parco;
− Determinazione dei Prezzi dei singoli viaggi col Treno del Parco e delle eventuali offerte speciali o promozionali
− Esclusiva nell’utilizzo dell’Immagine del Treno del Parco anche a fini promozionali e pubblicitari
− Esclusiva dell’utilizzo anche a fini commerciali, previa approvazione dell’ente appaltante ai fini della valutazione di compatibilità con il servizio in oggetto, del Fabbicato Viaggiatori e del Magazzino Merci della stazione di Camigliatello Silano comprensivo dell’area a verde presente nella stessa, nonché l’eventuale possibilità di esclusiva su gli altri fabbricati insistenti sulla tratta Moccone – Camigliatello – S. Nicola S.M., ad eccezione, comunque, dei locali da riservare a Ferrovie della Calabria per le esigenze legate all’esercizio ferroviario.

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Oltre all’esercizio ferroviario, a Ferrovie della Calabria sarà ovviamente assegnata anche la manutenzione dell’infrastruttura.

All’interno del capitolato, inoltre, è stato specificato che il servizio turistico potrà essere esteso fino a San Giovanni in Fiore, al momento del ripristino della tratta: l’ente o società che si aggiudicherà il bando di gara per il servizio ferroviario, dovrà riconoscere a Ferrovie della Calabria i maggiori costi di effettuazione dei treni fino a S.Giovanni in Fiore, sulla base dei maggiori treni/km effettuati: una vittoria per l’attivissimo Comitato per la Salvaguardia della Ferrovia Silana, coordinato da Don Emilio Salatino, grande appassionato e parroco di San Giovanni in Fiore, affiancato dal notevole impegno del Presidente di Ferrovie della Calabria Giuseppe Pedà.

E proprio il Presidente Pedà, in occasione di un’intervista pubblicata su “Il Quotidiano” lo scorso 20 giugno, ha dichiarato che il rilancio delle Ferrovie della Calabria non si ferma ovviamente al “Treno del Parco”, ma a breve verrà pubblicato anche un bando relativo ad uno studio di fattibilità sull’upgrade della tratta ferroviaria Catanzaro – Cosenza, che velocizzata con tempi di percorrenza attorno ai 60 minuti ed integrata con le costruende metropolitane di Catanzaro e Cosenza, diventerebbe un’infrastruttura di primaria importanza per la mobilità della Calabria, interconnettendo i due poli universitari siti nei capoluoghi. Senza dimenticare che a breve verranno avviati i lavori di ripristino della ferrovia Gioia Tauro – Palmi, e costruzione delle relative autostazioni di interscambio gomma-ferro nei due capilinea. La nostra speranza è che le Ferrovie della Calabria possano dare al più presto una spinta positiva al comparto del trasporto pubblico locale calabrese: è chiaro che allo stato attuale, la nostra regione si trova ad un punto morto, tra le centinaia di milioni di Euro di debiti con Trenitalia, e la situazione economica delle varie società private di trasporto pubblico su gomma, non altrettanto rosea. Tutto dipenderà, ovviamente, dalla Regione Calabria, e dalle scelte che verranno prese nell’immediato futuro. Scelte che non possono più essere rimandate, forse in un certo senso anche “dure”, ma che dovranno traghettare l’intero territorio verso un sistema di mobilità moderno e funzionale, dove la ferrovia dovrà essere protagonista, affiancata ed integrata dal trasporto su gomma, e non più sostituita da quest’ultimo, come avvenuto per ormai troppo tempo…con i disastrosi risultati che ogni giorno sono argomento di discussione.

Perciò, un “buona fortuna” a Ferrovie della Calabria ed al giovane ed energico Presidente Giuseppe Pedà, lo auguriamo di cuore: l’Associazione Ferrovie in Calabria continuerà a donare tutto il supporto possibile da parte di una realtà associativa, con impegno, costanza ed ovviamente tanta passione. La stessa che, finalmente, si respira anche all’interno della più grande azienda di trasporto pubblico calabrese.

Concludiamo il post con un annuncio che decine di appassionati, e non solo, attendevano ormai dallo scorso marzo: sì, l’Associazione Ferrovie in Calabria, assieme alle Ferrovie della Calabria, tornerà a sbuffare…e lo farà tra poco più di un mese! Il prossimo treno speciale con la vaporiera 353 e le vetture storiche, si terrà domenica 3 agosto, sulla tratta Cosenza – Rogliano. Abbiamo intitolato l’evento “Torniamo a Sbuffare”, ricollegandoci allo striscione “Ritorneremo a sbuffare”, che da anni campeggia alla stazione di Camigliatello Silano, ed ovviamente, al ritorno del treno a vapore dopo la bellissima esperienza dello scorso 2 marzo: il treno del prossimo 3 agosto, sarà inoltre di annuncio per il “Treno del Parco”. Nei prossimi giorni comunicheremo nello specifico il programma della giornata ed il costo dei biglietti: continuate a seguirci!

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