Locomotive bimodali Stadler Rail per Trenitalia: un’opportunità storica per la Ferrovia Jonica

Poco più di un mese fa, è stata diffusa da Trenitalia la notizia dell’aggiudicazione da parte di Stadler Rail, della gara d’appalto indetta nel 2022 e relativa all’acquisto di 50 locomotive bicabina, bimodali (diesel ed elettriche con alimentazione da catenaria) e dal basso peso assiale “Eurolight Dual” destinate al soccorso in linea dei treni AV/IC/ICN in avaria. Inizialmente, la seppur importante notizia è passata abbastanza in sordina, fino a qualche giorno fa, quando la stessa Stadler Rail ha diffuso un primo figurino e soprattutto caratteristiche tecniche e destinazione d’uso dei nuovi locomotori.
Ciò che non poteva certamente passare inosservato, infatti, sono questi tre dati:

– Applicazioni: soccorso ferroviario e servizio passeggeri reversibile;
– Unità multipla: possibilità di viaggiare con due locomotive + reversibilità con vettura pilota UIC-Z1A
;
– Velocità massima: 160 km/h.

Non si tratta più di sole locomotive di soccorso: si tratta di una vera svolta nel settore dei Servizi Universali di Trenitalia, ovvero InterCity ed InterCity Notte, ai quali viene destinata una locomotiva di nuova generazione, seppur con alcune caratteristiche tradizionali come la concenzione bicabina, ma mai esistita prima d’ora nel parco trazione italiano. E la svolta storica, per chi sa leggere tra le righe, potrebbe essere principalmente sulla Ferrovia Jonica, per ovvi motivi. Una locomotiva contemporaneamente diesel ed elettrica, attrezzata con lateralizzazione IC e possibilità di telecomando da vettura pilota UIC-Z1A, a prescindere dalle tempistiche legate al completamento dell’elettrificazione tra Sibari e Melito di Porto Salvo, significa solo una cosa: con la consegna di questi locomotori, non esisteranno più impedimenti al ripristino dei collegamenti InterCity ed InterCity Notte dalla Calabria Jonica verso il resto d’Italia, eliminando addirittura la necessità di effettuare manovre di aggancio/sgancio vetture e/o cambio locomotiva. Senza contare l’enorme incremento di affidabilità, rispetto agli ormai vetusti e sempre meno affidabili locomotori diesel D445.
Considerando inoltre la consegna entro dicembre 2024 di 7 complessi ibridi Blues in versione InterCity acquistanti con fondi PNRR, da destinare ai servizi IC giorno tra la Calabria e la Puglia o comunque a media percorrenza, l’integrazione con le nuove Eurolight Dual permetterà anche il ritorno dei servizi InterCity Notte a lunga percorrenza dalla fascia Jonica a Firenze, Bologna, Milano, Torino, e auspichiamo anche nuove destinazioni, ricostruendo un’offerta ferroviaria più che dignitosa e funzionale.
La pianificazione del futuro prossimo della Ferrovia Jonica, per quanto riguarda le relazioni a lunga percorrenza, deve partire già oggi: il momento delle riflessioni è finito, ed è stata proprio questa scelta storica ed in parte in forte controtendenza di Trenitalia, che forse in pochi ci aspettavamo, che apre una nuova epoca per quanto riguarda la mobilità del versante orientale calabrese.
In attesa di ulteriori aggiornamenti e dei prossimi passi che compiremo come Associazione Ferrovie in Calabria relativamente a questa tematica, riportiamo di seguito le caratteristiche tecniche delle nuove Eurodual Light di Stadler acquistate da Trenitalia:

– Applicazioni: soccorso ferroviario e servizio passeggeri reversibile
– Efficiente sistema di trazione AC con IGBT, un inverter per asse
– Freni a disco
– Freno elettrico ad alte prestazioni con recupero di energia alla catenaria
– Struttura monoscocca leggera realizzata in materiale ad alta resistenza acciaio inossidabile
– Sistema di controllo dell’aderenza all’avanguardia
– Sistemi di sicurezza ETCS B3R2/ SCMT / SSC
– Unità multipla: possibilità di viaggiare con due locomotive + reversibilità con vettura UIC-Z1A
– Fornitura di energia del treno (HEP)
– Comando porte passeggeri
– Due cabine di guida con sistemi HVAC (riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria) indipendenti e isolamento acustico e termico
– Postazione di guida centrale dal design ergonomico
– Elevati livelli di comfort, sicurezza e visibilità in cabina
– Riduzione del consumo energetico e dell’impatto ambientale
– Conforme alle norme STI
– Design modulare con tetti rimovibili per facilitare manutenzione
– Telecamere di accoppiamento e telecamere di marcia indietro
– Velocità massima 160 km/h
– Sistema di alimentazione: 3 kV CC
– Potenza erogata in modalità elettrica: 3000 kW
– Trasmissione: AC/DC
– Potenza erogata in modalità Diesel: 1800 kW
– Sforzo di trazione iniziale: 33 kN
– Sforzo di trazione continuo: 280 kN
– Rodiggio : Bo’Bo’
– Scartamento: 1435 mm
– Peso per asse: 20t


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